Anche questo mese vi propongo,di nuovo, un Tag.
Scusatemi! Non ho fatto in tempo ad organizzarmi con la rubrica Five Book ma, il prossimo mese, non mancherò!
Il tag di questo mese, come avrete letto dal titolo, è: The Make-Up Book Tag; uno dei contenuti più divertenti degli ultimi tempi, l’ho visto sul canale youtube di Ilenia Zodiaco e mi è sembrato un modo molto particolare di parlare di libri e unire quindi due mie passioni.
Forse definire passione il mio rapporto con il make up è un po’ azzardato; non rientro nella categoria di persone “non esco se non mi trucco!”; no, io faccio tutto senza trucco ma comunque mi piace parlarne, informarmi sulle novità, prendermi del tempo per truccarmi quando ne ho voglia e seguire i tutorial. Definirla passione può darsi che sia esagerato, anche perché non spenderei mai alcune delle cifre, proposte dalle case cosmetiche, per un rossetto – forse per uno si, dipende dal rossetto, se fosse uno Chanel magari… – diciamo che è un argomento che non mi è del tutto indifferente!!!
Ora basta divagare e cominciamo con le domande.
PRIMER
UN LIBRO CHE TI HA COLPITO E A CUI HAI CONTINUATO A PENSARE PER MOLTO TEMPO DOPO AVERLO LETTO
Ho dovuto pensare molto alla risposta da dare. Sono molti i libri su cui ho riflettuto dopo averli letti e doverne trovare uno è stato non poco difficile; ma credo che quello su cui ho continuato a pensare più a lungo sia stato: Quando siete felici, fateci caso di Kurt Vonnegut.
Di questo libro metà delle frasi le ho annotate, e per fortuna! Mai come in questo periodo, in cui, a livello lavorativo, mi sembra che non me ne vada bene una, rileggere alcune citazioni mi aiuta; una in particolare riesce sempre a rimettermi in sesto:
“Rendetevi conto di quando siete felici, e sappiate riconoscere quando ne avete abbastanza”
Penso sia estremamente utile rileggersi attraverso alcune frasi e questa la uso quando ho bisogno di visualizzare la mia vita sotto la luce giusta; capisco, così; che ne ho abbastanza e non nel senso “di esserne stufa” ma nel senso di “quanto basta” e va bene così!
FONDOTINTA
IL TUO CLASSICO PREFERITO
Scontata come poche blogger nella vita, dico: Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen!
Sono così banale che mi sono fatta regalare dal marito anche la versione illustrata. Sono pessima, lo so!
CORRETTORE
UN PERSONAGGIO CHE VORRESTI NON FOSSE MAI ESISTITO
Gene figlio di Addie protagonista di Le nostre anime di notte scritto da Kent Haruf.
Purtroppo non posso spiegarvi i miei motivi senza farvi spoiler; perciò chi non li volesse leggere superi questa parte passando alla prossima risposta.
SPOILER
Louis e Addie sono due vedovi, avanti con l’età e vicini di casa, che per combattere la solitudine e la paura della morte, che sentono sempre più vicina, cominciano a trascorrere insieme le notti. Inizialmente era solo un modo per tenersi compagnia, invece, con il passare del tempo, il loro legame si è fatto sempre più forte. Nessuno dei due – loro malgrado – aveva fatto i conti con la cittadina di Holt, in cui i nostri protagonisti vivono, dove il pettegolezzo e l’invidia han preso le sembianze di uno sport olimpico e perciò il loro rapporto non è ben visto!
Gene, il personaggio odiato, è figlio di Addie ma soprattutto di questa mentalità e perciò si intromette tra i due nel modo più subdolo che ci sia: impedendo alla madre di vedere il proprio nipotino, Jamie, di appena 6 anni, a meno che non interrompa la relazione con Louis. Addie, dal canto suo, cede con dolore al ricatto, non può fare altrimenti, sa benissimo quanto la sua presenza sia necessaria per il piccolo, traumatizzato dall’abbandono della madre, che ritornerà solo alla fine del racconto.
Ciò che fa di Gene un personaggio detestabile, non è solo la repressione di un nuovo amore, una nuova felicità per la madre – cosa già deprecabile di per sé – ma il fatto che sia proprio lui a voler insegnare come ci si comporta, cosa è giusto e sbagliato, lui che della sua vita matrimoniale ha fatto un disastro… Non lo posso accettare!
FINE SPOILER
CIPRIA
IL FINALE PERFETTO PER UN LIBRO
Quando penso ad un finale perfetto, ma anche ad un libro perfetto, non posso non pensare a Il Parnaso Ambulante! Non dirò nulla su questo libro, perché è talmente bello che voglio mantenervi la sorpresa, ma leggetelo non ve ne pentirete!
OMBRETTO
IL PERSONAGGIO PIù OMBROSO, IL TUO ANTAGONISTA PREFERITO
Un personaggio “malvagio” che ha destato la mia simpatia non può che essere: Long John Silver antagonista del L’isola del tesoro.
Il pirata più famoso della storia è quello che definisco un non-antagonista; un personaggio ambiguo, da non risultare del tutto “malvagio”, ma nemmeno così giusto da poterlo annoverare tra “i buoni”. Long John Silver è così umano e allo stesso tempo ombroso che non può essere detestabile ma, piuttosto, comprensibile.
EYELINER
UN LIBRO OSCURO E MISTERIOSO
Mi sembra di aver già accennato alla mia mania preadolescenziale in cui avevo stilato una lista di tutti i classici che avrei dovuto leggere, e che poi ho effettivamente letto, tra questi vi era il libro più oscuro che abbia mai letto: Lo stranocaso del dottor Jekyll e Mr Hyde.
Sebbene siano passati parecchi anni dalla lettura, ricordo perfettamente il senso di angoscia dato dalle descrizioni e dall’ambientazione. Non ho grandi metri di paragone, non essendo un genere che amo particolarmente, ma alcune cose devono esser fatte, in questo caso lette, assolutamente!
MASCARA
UN LIBRO LUNGO
Per la bellezza di 1152 pagine – secondo l’edizioni Mondadori della collana Nuovi Oscar Classici – David Copperfield di Charles Dickens!
Questo è il libro più lungo che abbia mai letto, ricordo di aver impiegato tutta l’estate per leggerlo, e per chi stesse già pensando “Tre mesi! io ho impiegato una settimana” tengo a precisare che avevo 10 anni; sono da sempre piuttosto lenta nella lettura e andavo al mare due volte al giorno – beata gioventù!
BLUSH
UN LIBRO SU UN’OSSESSIONE
L’unico libro su un ossessione che ho letto è Un lungo fatale inseguimento d’amore di Louisa May Alcott scritto prima dei suoi più famosi romanzi di formazione – anche a me ha fatto una certa impressione! Tutto sommato non è una brutta storia, drammatica e angosciante, narra dell’ossessione, di un amore malato, che l’avventuriero Tempest nutre per la bella Rosamond: mille peripezie e finale a sorpresa non credo vi lascerà delusi!
ILLUMINANTE
UN LIBRO CHE ILLUMINA LA TUA GIORNATA
Buona vita a tutti di J.K. Rowling illumina sicuramente le giornate in cui decido di rileggerne alcuni punti, fatelo anche voi è un libro tanto breve quanto d’ispirazione che non potrete non esserne soddisfatti!
LIPSTICK
IL TUO BACIO PREFERITO IN UN LIBRO
Il mio più bel bacio nella letteratura, quello che ho atteso con più ansia e che ritengo il più dolce e romantico è sicuramente quello tra Jo March e il suo professor Bhaer in Le Piccole Donne Crescono.
Ad essere sincera da bambina non ero così felice di questo bacio – banalmente, volevo che Jo sposasse Laurie – ma crescendo ho capito e apprezzato la scelta di Jo e, ora come ora, credo che anche io, nei suoi panni, mi sarei innamorata di un uomo così!
Tu mi dai tanto coraggio, tanta speranza e io non ho altro da offrirti che il mio amore e queste mani vuote! – esclamò Bhaer sopraffatto dalla commozione. Mai Jo avrebbe imparato a comportarsi nel modo giusto e così, mentre raggiungevano i gradini di casa, afferrò le mani dell’amato e sussurò chinandosi a baciarlo sotto l’ombrello: – Non sono più vuote ora. […] Entrambi si lasciavano così alle spalle il buio, la solitudine, le tempeste, per entrare nella luce, nella sicurezza, nella pace.
Come si può non amarli!
Siamo arrivati alla fine! Spero vi siate divertiti a leggerlo almeno quanto me nello scriverlo, cioè poco… scherzo!
Come ogni tag che si rispetti: se volete rispondete o, se l’avete già fatto, scrivete il link del vostro articolo nei commenti!
Alla prossima, Miriam